L'artrosi

L’artrosi è la più frequente causa di dolore cronico muscolo-scheletrico, patologia degenerativa che se non trattata tende a peggiorare progressivamente. 

Le cause reali dell’artrosi non sono ancora completamente chiare, anche se si sa che esistono diversi fattori predisponenti: oltre ad età, lavori usuranti, traumi o interventi chirurgici ci sono anche cause di tipo genetico, l’obesità, il sesso femminile, patologie infiammatorie articolari ed alterazioni metaboliche. 

Dal punto di vista clinico il dolore è in relazione all’utilizzo dell’articolazione; l’entità del dolore e la velocità di progressione dell’artrosi sono variabili ed in assenza di terapia il deterioramento articolare può essere più rapido.

Dal punto di vista radiologico la radiografia è l’esame di riferimento, anche se negli ultimi anni il ruolo dell’ecografia è cresciuto anche nell’artrosi consentendo di fare diagnosi più precoci e di identificarne le fasi infiammatorie per guidare un eventuale trattamento.

Dal punto di vista terapeutico si può agire con varie modalità: dal cambiamento dello stile di vita alle terapie fisiche attive, dalle terapie farmacologiche per bocca a quelle infiltrative articolari e solo in ultima sede ricorrendo a terapie chirurgiche ortopediche. 

La terapia infiltrativa è costituita prevalentemente da cortisonici, il cui uso dovrebbe essere limitato alle fasi acute e da acidi ialuronici che esistono con diverse formulazioni e diverse proprietà di viscoinduzione e viscosupplementazione. 

L’ecografia aiuta nella scelta del trattamento infiltrativo, consentendo di individuare le fasi acute-infiammatorie, e guida l’infiltrazione garantendo maggiore sicurezza nell’accurata deposizione del farmaco.